BENTORNATI A SCUOLA!

«Più che le parole,

le loro azioni penetrino edificantissime

nel tenero animo dei soggetti.

Gl’insegnamenti a parola,

siano i più savi che si voglia,

svaniscono come fumo al vento

dinanzi alle azioni non buone»

(Sant’Annibale M. Di Francia)

Cari ragazzi,

oggi è il primo giorno di scuola, per i più piccoli è l’inizio di una lunga avventura, per diversi è la ripresa dopo il riposo dell’estate e per altri ancora rappresenta l’ultimo anno della Primaria.

Vogliamo dedicarvi una splendida poesia di Gianni Rodari che annuncia un grande insegnamento: è il mondo, nel quale viviamo e ci immergiamo quotidianamente, la vera scuola!

Ricordate: il solo gesto di esibirci ed essere seduti nei banchi di scuola non è sufficiente: sono gli insegnamenti e gli esempi che si ricevono fuori dalla classe, in famiglia, con gli amici a rappresentare una scuola ancora più grande che, con le sue difficoltà, i dolori e le gioie, non cesserà mai di trasmetterci qualche insegnamento.

La Scuola è certamente uno dei luoghi, dove i nostri bambini e i nostri ragazzi passano la maggior parte del loro tempo. La nostra scuola è un luogo accogliente, confortevole che educa aprendo le loro giovani menti e li stimola a essere sempre curiosi e interessati al mondo che li circonda.

Gianni Rodari afferma che, nella scuola, ci sono momenti brutti e belli, quelli belli sono pieni di gioia per la consapevolezza del dovere compiuto, per i risultati ottenuti e per i rapporti di amicizia con i compagni che diventano via via sempre più saldi. Ma, ci ricorda il poeta, la vita, nella quale ci si immerge sempre di più, è una scuola ancora più grande e perenne, perché, con le sue difficoltà, le gioie e i dolori che ci procura, le esperienze che accumuliamo, non cessa mai di insegnarci qualcosa.

Iniziamo l’anno con questa poesia di Gianni Rodari per riflettere sul fatto che il solo gesto di frequentare la scuola non è sufficiente per educare alla vita e che gli insegnamenti-esempi si ricevono anche fuori dalla classe, in famiglia, in parrocchia, nelle palestre, con gli amici, nel mondo.

E’ proprio vero che non si finisce mai d’imparare, ogni esperienza è fonte d’insegnamento!

A TUTTI GLI ALUNNI BUON INIZIO DELL’ A. S. 2019/2020

Un augurio perché la scuola diventi luogo di crescita nel sapere senza trascurare l’aspetto umano. Anche alle famiglie l’augurio perché l’accompagnamento dei figli, in questo ambito, e la partecipazione attiva alla vita della Scuola sia luogo di crescita e di testimonianza per tutti.

La responsabile Suor M. Angela Viscanti

con

tutti i docenti e collaboratori

UNA SCUOLA GRANDE COME IL MONDO

C’è una scuola grande come il mondo.

Ci insegnano maestri, professori,

avvocati, muratori,

televisori, giornali,

cartelli stradali,

il sole, i temporali, le stelle.

Ci sono lezioni facili

e lezioni difficili,

brutte, belle e così così.

Ci si impara a parlare, a giocare,

a dormire, svegliarsi,

a voler bene e perfino

ad arrabbiarsi.

Ci sono esami tutti i momenti,

ma non ci sono ripetenti:

nessuno può fermarsi a dieci anni,

a quindici, a venti,

e riposare un pochino.

Di imparare non si finisce mai,

quel che non si sa

è sempre più importante

di quel che si sa già.

Questa scuola è il mondo intero

Quanto è grosso:

apri gli occhi e anche tu sarai promosso.

(G. Rodari)

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